Una statua gigante per SchwarzeneggerLEWISTON, STATI UNITI – L’ex-campione mondiale di culturismo, ex-attore ed ex-governatore della California non ha resistito alla tentazione e si è fatto scolpire una statua di se stesso alta due metri e ottanta in una posa che mette in rilievo la montagna di muscoli della sua gioventù.
Schwarzenegger si è recato a Lewiston, Idaho, per dare un’ultima occhiata alla statua, scolpita dall’artista Ralph Crawford, i cui lavori Scwharzy ha paragonato a quelli del celebre scultore francese Auguste Rodin. La statua è ancora in creta e una volta bronzificata verrà trasferita davanti alla casa dove è nato, a Thal, in Austria, che è diventata un museo.
L’ex-governatore ha dichiarato di aver scelto la posa del bodybuilder perchè è stato questo che ha lanciato la sua carriera negli Stati Uniti, dove è emigrato nel 1968, diventando poi cittadino americano nel 1984 ma conservando anche la sua cittadinanza austriaca.
”E’ stato il bodybuilding che mi ha portato in America, che mi ha aperto le porte di Hollywood e che mi ha fatto eleggere governatore della California”, ha dichiarato. La sua casa di due piani a Thal, poco distante da Graz, è stata restaurata per farla tornare com’era ai tempi di quando Schwarzenegger ci abitava da bambino.
Ovvero non c’è acqua corrente, i fili della luce sono esposti sulle pareti e il bagno è un bugigattolo all’esterno accanto ad una primitiva palestra dove Schwarzy ha cominciato ad allenarsi.
”La mia famiglia era molto povera”, ha detto, ”tanto che facevamo il bagno tutti nella stessa vasca d’acqua. Prima mia madre, poi mio padre, poi il mio fratello maggiore e infine io. Quando veniva il mio turno l’acqua era nera”.
Ora Schwarzy con le statue di se stesso ci ha preso gusto. Crawford ne scolpirà un’altra che lo rappresenterà come quando era governatore della California.
Schwarzenegger ha dichiarato che vuole tornare al cinema. Ha detto di aver chiesto ai suoi agenti della Creative Artists, una delle agenzie piu’ importanti di Los Angeles, che iniziera’ a considerare seriamente nuove offerte di lavoro.
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